Stella di Natale: come conservarla dopo le feste

Leggenda narra che una bambina desiderosa di mostrare il proprio amore a Gesù recandosi in Chiesa sentì una voce chiederle di raccogliere un fascio di sterpi ed erbe, la bambina assecondò la richiesta e depose sull’altare quanto raccolto, che nel frattempo si era trasformato in meravigliose stelline rosse. La verità storica affonda, invece, le proprie radici due secoli fa quando furono scelte per addobbare la Basilica di San Pietro per il periodo natalizio. Parliamo dell'Euphorbia Pulcherrima, comunemente conosciuta con il nome di Stella di Natale.

Coltivata già da Indios ed Aztechi, che consideravano il colore rosso intenso delle foglie simbolo di purezza, la più comune Stella di Natale è originaria del Sud America, ma ha rapidamente conquistato lo scenario internazionale caratterizzando la tradizione delle festività natalizie.

I suoi petali, dalle varietà cromatiche del rosso, rosa o bianco in realtà sono ampie foglie. Ogni anno, soltanto nel nostro Paese, se ne vendono circa 20.000.000 di esemplari, molti dei quali sopravvivono a malapena alle festività natalizie. Eppure basterebbero pochissimi accorgimenti per preservare la salute delle nostre piantine.

Di quanta acqua ha bisogno una Stella di Natale?

Durante il periodo invernale è di fondamentale importanza non eccedere con le quantità di acqua, evitandone l'accumulo ed il ristagno nei sottovasi. Preferibile annaffiare la vostra piantina soltanto quando il terreno sarà totalmente asciutto.

Quale il periodo migliore per trapiantare la nostra Stella di Natale?

Preferibilmente a maggio, appena prima dell'arrivo dell'estate. Importante scegliere un vaso di poco più grande rispetto al precedente, il rischio altrimenti è quello di vedere sfumare la rifioritura. Altro consiglio utile è quello di mettere dell'argilla espansa sul fondo per lasciare la terra sempre ben drenata.

Per farla rifiorire alcuni consigli possono dimostrarsi davvero utili; aspettate che le foglie rosse cadano quindi tagliate i rami rifioriti all'incirca verso la fine di febbraio. Durante il periodo estivo tenetela all'ombra, a settembre concimate il terreno.

Esposizione al sole: di quanta luce ha bisogno una Stella di Natale?

Varia in base alla stagione. Durante l'estate può stare all'aria aperta, purché in una zona ombreggiata, con l'arrivo dell'autunno dovrà tornare in casa. Scegliete una stanza ben illuminata e cambiate spesso l'aria. Fate in modo che non stia mai a contatto con la luce del sole, ne soffrirebbe.

Un ultimo consiglio utile è quello di aspettare che le foglie rosse cadano per poi tagliare i rami rifioriti all'incirca verso la fine di febbraio. A settembre concimate il terreno, sarà quello il periodo della prima fioritura.