Come coltivare l'aloe vera?
Antiossidante, depurativa, lassativa, cicatrizzante. Sono soltanto alcuni dei benefici del succo e del gel di aloe, motivo per cui coltivarla in casa è un ottimo proposito per avere sempre a disposizione il suo gel e quindi sfruttarne al meglio le proprietà benefiche.
La più conosciuta è l'aloe vera, ma in realtà sono oltre 200 le tipologie di aloe. Coltivarla in casa è relativamente facile; basterà acquistare una piantina oppure, per i pollici verdi più esperti, provare la moltiplicazione a partire da una semplice foglia. Nel complesso necessita di pochissime cure, di poca acqua e può essere coltivata al chiuso.
Ricca di vitamine, oli ed acidi, sali minerali ed amminoacidi i benefici dell'Aloe vanno dalla rigenerazione delle cellule della pelle ad effetti lassativi contro la stitichezza.
Prima di procedere con alcuni consigli utili, proviamo a redigere un elenco di quanto ci servirà per la coltivazione in casa:
- Torba
- Ghiaia
- Semplice terra da giardino
- Un vaso grande in terracotta
- La pianta di aloe che volete piantare
Una volta acquistata la vostra piantina basterà adagiare la ghiaia nel fondo del vaso così da favorire il drenaggio dell'acqua. Versare terra e torba in egual modo fino a riempire a metà il vaso, dunque immettere la pianta al centro del vaso ricorperta opportunamente di terra e torba.
Nelle prime settimane risulta utile posizionare la piantina lontana da intemperie o fonti dirette di luci, almeno fin quando non avrà maturato le prime radici. Trascorse due settimane innaffiate la pianta, trasformando questa in una consuetudine, per poi posizionarla in un posto ben soleggiato.
Grazie a questi semplici accorgimenti, in breve tempo le foglie diverranno carnose ed abbastanza grandi per poter essere utilizzate per i rimedi fai da te.
Consigli utili:
- durante il periodo invernale, proteggere la pianta dal freddo posizionandola all'interno dell'abitazione, ma facendo attenzione a non esporla a fonti dirette di calore come termosifoni.
- l'aloe mal sopporta ristagni idrici e sottovasi, se l'umidità dovesse risultare persistente potrebbe far marcire la piantina. Quando viene irrigata occorre prestare attenzione a non bagnare le foglie.